
Il fattore H
Quando la vita è Humaniter
A cura di Piero Amos Nannini e Franca Magnoni
RaccoltoEdizioni/Società Umanitaria
Milano, 2014
Pagine: 189
Con il contributo di Regione Lombardia-Assessorato Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
A venti anni dalla creazione, il progetto Humaniter non ha perso sostanza. Tutt’altro. Il suo valore è sotto gli occhi di tutti: da una parte il piacere di partecipare, di imparare, di condividere, dall’altra la disponibilità, la solidarietà, l’altruismo. Qui c’è davvero qualcosa in più, qui c’è un insolito, straordinario valore aggiunto: il fattore H. Tanto è vero che dovunque ci sia una sede, l’Humaniter diventa presto una seconda casa, un passaggio obbligato dove temprarsi e ricaricarsi, dove inseguire sogni e piaceri, dove trovare una voce, un volto, una mano amica. Proprio come nelle parole di una socia: “Dicono i Maestri che tre cose servono per imparare: un buon insegnante, la perseveranza, il talento naturale. Voglio ringraziare gli allievi dell’Humaniter per avermi insegnato loro a diventare un insegnante migliore, per aver perseverato nel loro percorso faticoso ma divertente e pieno di scoperte, e per aver capito che un viaggio di mille leghe ha inizio da ciò che sta sotto i piedi… qualunque talento si possieda!”.
SOMMARIO
- Un elisir di lunga vita di Piero Amos Nannini, Presidente Fondazione Humaniter e Società Umanitaria
 - Un cammino di crescita interculturale di Ada Lucia De Cesaris, Vice Sindaco del Comune di Milano
 - Una risorsa per il territorio di Roberta Gaeta, Assessore al Welfare e alla Sanità del Comune di Napoli
 - Una giornata senza un sorriso è una giornata persa di Maria Luisa Zazzara, Vice Presidente Fondazione Humaniter
 - Ogni viaggio comincia da un primo passo di Franca Magnoni
 - Una scelta di vita di Marina Melogli
 - La sostanza delle idee di Claudio A. Colombo
 - La sfida dei serali di Roberto Melogli
 - La segreteria, una centrale operativa a tutto tondo di Auro Bernardi
 - Un cuore che batte all’ombra del Vesuvio di Tiziana Perlini
 - Il teatro diventa TeatrHum di Michela Cuccu
 - Il richiamo del palcoscenico di Silvana Trenca
 - Tutti all’Opera di Giuseppe Pintorno
 - Feeling jazz, feeling humaniter di Piero Rosa
 - Dentro il programma sociale di Giovanna Antonelli
 - Impressioni di viaggio di Renato Arisi
 - “QuiHumaniter”, che magazine! di Alex Miozzi e Marinella Militello
 - La nascita del “progetto” HUM di Mario Grossi
 - Social Network Humaniter di Christian Carta
 
ALBUM DI FAMIGLIA
- Testimonianze di docenti e soci di Milano e Napoli di Michela Cuccu e Marina Melogli
 
APPENDICE
- La funzione del tempo libero o “del comodo mio” (1954) di Mario Melino
 
Per maggiori informazioni
- Telefono 02.5796831
 - Email pubblicazioni@umanitaria.it